Lounge La croix du sud – Tolosa
Nell’aeroporto di Tolosa ho visitato la sala “La croix du sud” (la croce del sud) che si trova dopo i… Leggi
Con un comunicato stampa del 15 maggio le compagnie aeree Air France-KLM, Delta e Virgin Atlantic hanno reso noto la firma della nuova joint venture transatlantica.
Nel comunicato si legge ….
PARIS, ATLANTA and LONDON, May 15, 2018 – Air France-KLM, Delta Air Lines and Virgin Atlantic Limited have today signed definitive agreements paving the way forward for their expanded trans-Atlantic joint venture:
Air France-KLM, Delta and Virgin Atlantic will now coordinate efforts to secure the appropriate regulatory approvals.
The airlines’ expanded joint venture will become the preferred choice for customers travelling across the Atlantic offering the most comprehensive route network, convenient flight schedules, competitive fares and reciprocal frequent flyer benefits, including the ability to earn and redeem miles across all carriers. Customers will also benefit from the co-location of facilities at key hub airports to improve connectivity and access to each carrier’s airport lounges for premium passengers.
The signed agreements are all subject to regulatory approvals. ……
Il comunicato stesso continua poi con alcune informazioni sulle singole compagnie aeree (AriFrance-KLM, Delta e Virgin Atlantic)
Non si sa quali siano le tempistiche, se il patto è già operativo e se è prevista una “scadenza”.
Una cosa però mi sembra strana: che fine ha fatto Alitalia? Nel 2010 Alitalia era entrata nella joint venture transatlantica con Delta e AirFrance-KLM, accordo che doveva essere valido almeno fino al 31 marzo 2022.
Jacopo
21 Maggio 2018Interessante articolo.
Indubbiamente era abbastanza scontato che questo accordo venisse siglato prima della Brexit, per accaparrarsi una buona fetta del mercato inglese. Praticamente Delta diviene proprietaria del 80% di Virgin Atlantic, 49% direttamente e 31% tramite Airfrance/KLM (Delta detiene circa il 20% di Airfrance/KLM, circa 10% direttamente e circa 10% tramite China Eastern, di cui a sua volta detiene un pacchetto di azioni), anche se effettivamente questi giochi possono cambiare dopo la Brexit ( sembra che il 49% debba rimanere all’interno UK)
Comunque questo accordo sembra più un’anteprima di un futuro, probabile, ingresso di Virgin Atlantic in Skyteam, cosa più che positiva per noi viaggiatori.
Indubbiamente Alitalia sembra una grande esclusa da questo nuovo accordo Atlantico, ma, se così fosse, ci sarebbero solo dei vantaggi per Alitalia alla fine dell’accordo attuale, nel 2022. Non dovrebbe più chiedere il permesso agli altri membri della joint venture (Alitalia è quella con meno voce in capitolo) per aprire nuove rotte, incrementare frequenze o anche semplicemente cambiare aeromobile, per rotte verso il Nord America.