IHG 3000 punti bonus a soggiorno
Per chi sta organizzando gli ultimi viaggi per quest’anno segnalo un’interessante promozione del gruppo IHG, valida per soggiorni di almeno… Leggi
La nuova compagna aerea ITA (Italia Trasporto Aereo) che andrà a breve a sostituire Alitalia inizia un pò alla volta ad essere operativa.
E’ da poco attivo anche il loro nuovo sito web www.itaspa.com e come inizio, almeno a mio avviso, diciamo che non è il massimo… per essere gentili.
Sarà forse una mia deformazione professionale, o il fatto che probabilmente sono un pò prevenuto nei confronti di questo nuovo progetto di “salvataggio” di Alitalia… anche se formalmente non è un vero e proprio salvataggio, resta però un fatto.
Un’azienda seria, nel 2021, credo non possa mettere on line un sito web in cui in prima pagina c’è un avviso che riporta:
Gentile cliente il sito su cui stai navigando è una versione provvisoria in attesa della realizzazione di quella definitiva.
Un sito web provvisorio lo può mettere on line il “negozzietto sotto casa” che sta facendo sviluppare il tutto dall’amico del nipote, non una società del “peso” che dovrebbe avere ITA.
Detto ciò, per ora l’acquisto dei biglietti aerei viene fatto ancora tramite il sito di Alitalia, al quale si viene eventualmente reindirizzati.
Le uniche informazioni interessanti, forse, che per ora sono riportate sul sito di ITA sono quelle relative al network e ai voli che saranno operati.
Per una prima analisi della mete vi rimando all’articolo di theflightclub, ma non aspettatevi grandi sorprese, soprattutto a livello intercontinentale.
Sul sito della nuova compagna aerea, nella sezione network, c’è in particolare una cosa che mi ha fatto un pò ridere, o forse piangere:
Attraverso il proprio network.. collegamenti diretti verso,.. i mercati intercontinentali a più forte tasso di sviluppo per il turismo tradizionale e d’affari.
Come introduzione non è male, magari ci si aspetterebbe chissà quali mete, poi però se si vanno a leggere le destinazioni “mondo” si scopre che saranno Boston, Tokyo Haneda, New York e Miami.
A queste, da Marzo 2022 si aggiungeranno Buenos Aires, San Paolo, Washington, Los Angeles.
Per fortuna almeno il collegamento con Tokyo c’è. Certo il resto dell’Asia è stato praticamente ignorato ma è giusto così tanto non si è mai sentito di italiani che vadano in Cina, India o altri Paesi asiatici per lavoro o per turismo, così come non si è mai visto un asiatico che viene in Italia per lavoro o per visitare qualche nostra città.
Si ok, probabilmente ci sono anche problemi di slot negli aeroporti, ma credo che prima o poi dovranno cercare di risolvere il problema.
Il sito ora contiene un pò di informazioni aggiuntive anche se forse non è operativo al 100%. Fra le tante novità anche le prime informazioni relative al nuovo programma Volare, il programma frequent flyer della compagnia ITA.