Carta American Express Platino GRATIS il primo anno
Ho parlato molte volte delle carte amex e l’ American Express Platino è sicuramente una delle opzioni migliori fra le… Leggi
Il viaggio è stato effettuato fra luglio e agosto 2016.
I voli all’andata sono stati fatti le miglia Miles and More (30000 miglia e circa 165 euro di tasse)
Primo volo Lufthansa solito servizio sui voli europei.
L’attesa a Francoforte è stata abbastanza breve e non ho usufruito di nessuna sala Priority Club in quanto mi sarei dovuto allontanare parecchio dalla zona dove avevo l’imbarco per Seattle.
Durante il secondo volo viaggiato benissimo in quanto ho potuto scegliere un posto che si è liberato due o tre giorni prima della partenza. Il posto scelto si trova dietro la fila posta all’uscita d’emergenza che consiste solo di due posti e ovviamente mi sono messo dietro il posto mancante (posto finestrino) così da poter avere uno spazio enorme per le gambe e nessuno che si reclina indietro! Probabilmente il posto da me scelto l’aveva qualcuno con status elevato che poi 72 ore prima ha avuto un upgrade liberando così il posto!
Al ritorno ho invece fatto i voli con le miglia Sky Miles della Delta Airlines (30000 miglia e 5 euro di tasse):
Anche in questo viaggio non c’era disponibilità per tornare a Bruxelles e quindi ho optato per Londra da dove ho preso un volo British per Bruxelles che avendolo acquistato con largo anticipo è costato abbastanza poco (mi sembra un po’ più di 50 euro).
Il primo volo da Idaho Falls a Salt Lake City, fatto con un piccolo aereo, ha avuto un grosso ritardo (un paio d’ore circa). Comunque dato che la mia connessione a Salt Lake City era di circa 4 ore non ho avuto nessun particolare problema con questo ritardo.
Da notare che sia Idaho Falls (piccolo aeroporto) che Charlotte non hanno nessuna sala convenzionata con Priority Pass.
Il secondo volo da Salt Lake City a Londra è stato fatto con un 767 che seppur abbastanza datato era ben configurato e tenuto bene. La configurazione in economy era 2-3-2. A mio avviso senz’altro da preferire alla configurazione (da carro bestiame) 3-4-3 del 777.
Il terzo volo da Londra a Bruxelles solito servizio sui voli europei di British.
Sono arrivato a Londra al terminal 4 e tramite il bus dell’aeroporto sono andato al terminal 5 per il volo British.
Al terminal 5 da dove partiva il mio volo per Bruxelles sono andato alla lounge Aspire, The Lounge and Spa at LHR 5. C’era una fila enorme e alla reception hanno detto che la sala era completa. Mi sono comunque messo in lista d’attesa e dopo 15-20 minuti sono entrato. In effetti la lounge non è molto grande anche se non era affatto completa.
Il buffet non era straordinario anche se c’è qualcosa da mangiare. Anche qui cosi come alla lounge NO.1 Heatrow al terminal 3 l’accesso alla Spa è dietro un supplemento e bisogna prenotare.
La partenza della crociera era alle 7:30 con imbarco alle 7:00. Il nostro volo partiva alle 6 con arrivo alle 6:25 e da lì c’era poi la navetta che in 15 minuti ci avrebbe portato all’imbarco.
Ebbene alle 5:45 ci dicono che causa nubi basse il volo non può partire e che avrebbero provato a partire alle 6:30 aggiungendo che partendo a quell’ora si sarebbe comunque riusciti a prendere la crociera.
Tutto è andato per fortuna bene e alle 6:30 siamo partiti. Esperienza di volo molto bella.
All’andata con il piper a 12 posti il pilota è stato molto bravo a volare nei tratti con meno nuvole.
Al ritorno con il piper a 8 posti il volo è stato forse più bello in quanto c’era molta più visibilità ma l’aereo era un po’ più rumoroso. I posti in entrambi gli aerei erano inoltre molto comodi e non ho avuto assolutamente nessun problema. Essendo 189 cm. temevo di dover viaggiare molto scomodamente.
Da notare che se ci fossimo fermati a Gustavus per una notte avremmo potuto prendere anche qui un volo Alaska Airlines tramite British con 4500 avios e 5 euro a tratta. Abbiamo invece speso un po’ più di 100 dollari a tratta.
Anche qui avremmo potuto risparmiare parecchio utilizzando gli avios della British (rispettivamente 7500 avios e 4500 avios e poi sempre 5 euro di tasse a tratta). Con un minimo di flessibilità sarebbe stato anche possibile, però non c’erano posti premio per il volo da noi scelto che partiva mi sembra alle 17 e che ci dava quindi la possibilità di vedere un po’ di più Anchorage.
Anche se con il senno di poi considerata la pioggia, il fatto che una parte del museo era chiusa per lavori, che ad Anchorage non c’è molto da vedere e che per andare all’aeroporto ci si mette solo 15 minuti saremmo anche potuti partire molto prima delle 17.
Considerazione sui cinque voli Alaska Airlines. Onestamente mi aspettavo molto meglio soprattutto riguardo alla configurazione: nessun aereo aveva l’intrattenimento a bordo. Comunque tutti gli aerei sono stati puntuali e abbiamo potuto fare il check-in rapidamente alle macchinette (tranne una volta per il volo da Portland a Bozeman non si sa come mai).
Da notare che British ha cambiato il programma Executive Club e adesso il numero minimo di avios richiesto in nordamerica è 7500.
Anche in questo viaggio abbiamo utilizzato la carta annuale per la visita dei parchi che costa 80 euro e che avevamo acquistato ad inizio maggio e che come già detto utilizzerò anche alle Hawaii a gennaio/febbraio.