In transito per Doha sono riuscito a visitare questa lounge tramite la tessera Priority Pass.

La lounge è sopraelevata rispetto al crocevia principale del nuovo aeroporto di Doha, all’altezza del punto di riferimento principale, un’enorme statua di un orsacchiotto.

Avevo letto della sua ubicazione e avendo poco tempo ho chiesto a una persona dello staff dove fosse il “teddy bear” per poi cercare gli ascensori e scale mobili che portano alla lounge.

Lounge Al Maha Transit - DOH (© Ale)

Lounge Al Maha Transit – DOH (© Ale)

La sala era discretamente affollata nonostante l’orario (circa la mezzanotte) ma la maggior parte dei voli che transitano per Doha da altri continenti atterrano in questo orario.

Dato che si trova al centro del corridoio principale la sala non ha delle vere e proprie finestre verso l’esterno, piuttosto delle pareti in vetro e il soffitto è “aperto”, in modo tale da evitare il senso di claustrofobia e l’assenza di visibilità dell’esterno.

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Illuminata a giorno e piena di gente in piena notte non è certo il posto ideale dove dormire, però il servizio, da quel che ho potuto vedere nei 30 minuti in cui ci sono stato, è molto buono.

Lounge Al Maha Transit - DOH (© Ale)

Lounge Al Maha Transit – DOH (© Ale)

Piatti caldi e freddi con possibilità di ordinare dei piccoli snack qualora non ci fosse niente di proprio gradimento (ho assaggiato un’ottima bisque al pomodoro e frutti di mare), si può mangiare al tavolo o sulle poltrone con personale che porta i piatti o le bevande nel caso chi li abbia chiesti non possa averli subito dal bancone self service o sia impossibilitato a trasportarseli da solo, e i tavoli sono spesso ripuliti dallo staff.

 

Lounge Al Maha Transit - DOH (© Ale)

Lounge Al Maha Transit – DOH (© Ale)

Bagni non grandissimi per il numero di persone, comunque molto puliti.
Wifi discreto, zona ufficio e varie prese elettriche sparse qua e là per ricaricare i vari dispositivi.

Autore:

Ale

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