IHG 3000 punti bonus a soggiorno
Per chi sta organizzando gli ultimi viaggi per quest’anno segnalo un’interessante promozione del gruppo IHG, valida per soggiorni di almeno… Leggi
Per questo articolo su come funzionano i bonus e le miglia/punti qualificanti e non qualificanti prendo spunto dal commento di Francesco all’articolo Miglia aeree: quale carta di credito Amex scegliere per alcune riflessioni. Il commento in questione è il seguente:
ciao…ma non converrebbe chiarire bene che le miglia guadagnate con alitalia all’attivazione di una nuova carta non son miglia qualificanti ? ovvero: con le miglia qualificanti si può concorrere a rimanere all’interno dei vari club ulisse o freccia alata di alitalia, con le mia normali a cui si concorre usando la carta di credito si può soltanto usarle per scontare dei soldi nell’acquisto voli oppure per fare upgrade di voli, e ne servon veramente molte. tipo 50.000 equivalenti a 40.000-50.000 euro spesi con la carta di credito….non molto per avere un volo premio A/R in usa..ciao…complimenti per il sito
Concordo con Stefano, praticamente mai quando segnalo promozioni od offerte varie segnalo che le miglia bonus (o i punti nel caso di hotel) NON SONO qualificanti per il raggiungimento dei vari status elite dei programmi.
In generale do per scontato che una buona percentuale di chi segue il sito Frequent Flyer Italia conosca la differenza fra miglia qualificanti e non, per chi invece è nuovo e non le conosce ci sono vari articoli introduttivi in cui vengono spiegati i funzionamenti dei programmi frequent flyer e i programmi fedeltà delle catene alberghiere, oltre naturalmente alla guida generale. Ripetere in tutti gli articoli i concetti base sarebbe “scomodo”.
In secondo luogo, la maggior parte delle offerte e promozioni riguardano miglia/punti base non qualificanti e solo poche volte vengono proposte promozioni “qualificanti”. Per questo motivo ho scelto di evidenziare le promozioni qualificanti, come ad esempio l’offerta di Delta per soggiorni presso Hilton, sottintendendo (e forse è qui che nascono i problemi) che se non espressamente specificato le miglia bonus che si ottengono sono miglia base.
Per chi è interessato ad avere uno status elite “scontato” inoltre ci sono alcune carte di credito cobranded Alitalia che danno il livello Ulisse o CFA gratuito per il primo anno, oltre alla possibilità di averlo scontato (meno miglia qualificanti richieste) per gli anni successivi, che equivale ad avere ANCHE un bonus di miglia qualificanti.
La Amex Alitalia Platino ad esempio da in fase di attivazione miglia (base) bonus, lo status CFA Alitalia gratuito il primo anno (equivalente ad un bonus di 50.000 miglia qualificanti ) e “scontato” a 30.000 miglia dal secondo (quindi un “bonus”di 20.000 miglia qualificanti) oltre a permettere di ottenere miglia qualificanti per le spese fatte con la carta per biglietti Alitalia.
Per quanto riguarda invece le miglia base come bonus di benvenuto è vero, 10/15.000 miglia non sono tantissime, per avere un volo premio per gli Stati Uniti in Business andata e ritorno ad esempio ne servono almeno 80.000.
Con 15000 miglia si può in ogni caso avere un biglietto sola andata in economy per varie destinazioni europee o un upgrade in premium economy per il Venezuela e varie altre opzioni.
Si possono anche usare con l’opzione “cash & miles” tramite la quale ogni 5000 miglia si ha uno “sconto” di 25€ sul prezzo del biglietto. Non è molto ma 15000 miglia equivalgono ad uno sconto di 75€ e per una carta di credito che il primo anno è gratis non è male 🙂
E’ comunque vero, per un biglietto premio in BZ a lungo raggio le miglia necessarie sono tante, per raggiungere le “famose” 80.000 miglia ci vuole un pò, ma non è detto che una persona debba spendere 80.000€ per averle, o quantomeno non tutti in un anno. Si può suddividere le spese su più anni, sfruttare altri bonus della carta di credito (tipo le promozioni di 5000 punti per le domiciliazioni che amex ripropone più volte all’anno), guadagnare miglia volando con l’alleanza di proprio interesse o tramite autonoleggi o soggiorni e così via.
Attualmente ad esempio ad alcune persone è stato proposto di “upgradare” la carta da Oro a Platino ottenendo un bonus di 50.000 punti, si è vero la Platino non è gratis, però ha anche altri interessanti vantaggi per cui … ognuno deve fare i propri calcoli.
Dipende tutto dall’obiettivo che una persona si pone e da molti altri fattori personali, motivo per cui spesso consiglio alla fine degli articoli di “fare i propri calcoli” e sempre di leggere attentamente i regolamenti delle singole promozioni.
A tale proposito vi consiglio di leggere l’articolo “Come sfruttare i programmi frequent flyer”