Le risposte alle domande più comuni su autonoleggio e guida all’estero
Con questo articolo continuo la serie dedicata alle risposte alle domande più frequenti che vengono poste sui forum di discussione o sui social.
Negli articolo scorsi abbiamo già visto le domande generali sui viaggi e quelle più strettamente legate al mondo dei voli e degli aeroporti.
Oggi vediamo invece quelle che riguardano l’autonoleggio o comunque la guida di un’auto all’estero. Anche in questo caso tutte le domande sono degli esempi in cui potete sostituire la destinazione con quella di vostro interesse. La risposta rimane comunque valida.
Per guidare in Turchia serve la patente internazionale?
La patente internazionale è un documento che può essere richiesto, assieme alla vostra normale patente, per poter guidare in alcuni Stati. Se tale documento è necessario o meno lo scoprirete leggendo le informazioni relative allo Stato che vi interessa consultando il sito viaggiare sicuri di cui ho parlato in altri articoli.
Nel caso siate proprio interessati alla Turchia comunque la risposta è no, non serve la patente internazionale.
Guidare a sinistra è difficile?
Se noleggiate un’auto nello stato dove la guida è a sinistra la risposta è no, tranne qualche eccezione che vedremo in seguito.
Noleggiando un auto in uno stato dove la guida è a sinistra vi verrà infatti data un’auto predisposta per tale tipo di guida, che avrà in particolare il volante a destra dell’abitacolo. E’ tutto “invertito” ma tendenzialmente vi verrà tutto abbastanza automatico, tranne forse le prime volte la scomodità di dover usare la mano sinistra per cambiare marcia, ma ci si abitua molto velocemente.
In realtà scoprirete che la cosa più complicata è salire dalla parte corretta….. ve lo do per certo che nel 98% dei casi vi siederete sul sedile dove davanti NON c’è il volante… per il resto dopo pochi minuti ci si abitua senza grandi difficoltà.
Diverso è se ci andate con la vostra auto, o comunque con un’auto non predisposta per guidare “sul lato sbagliato della strada”… li le cose si complicano, ad esempio superare diventa un problema, perchè per quando chi guida si è spostato abbastanza da vedere se dall’altra parte non arriva nessuno il passeggero è in mezzo all’altra corsia da 5 minuti… fate attenzione.
Personalmente mi è capitato solo una volta di guidare a sinistra con un’auto non predisposta per tale scopo, anche se l’ho noleggiata nel luogo dove la guida è a sinistra. Mi è capitato nelle Isole Vergini Americane, territorio USA, con auto americane (con il sistema di guida come il nostro) ma dove, non so perchè, si guida dall’altro lato della strada. Non è comodissimo, ma almeno nel caso specifico i km che abbiamo percorso non erano molti e comunque le strade non invogliavano a grandi velocità.
Guidare in xyz è difficile?
Dove naturalmente con xyz potete mettere qualsiasi Stato vogliate, ma spesso xyz equivale a qualche stato USA. In linea generale, se siete abituati a guidare in Italia non avrete problemi in nessuna parte del mondo, diciamo che non siamo proprio fra i migliori dal punto di vista del traffico e del rispetto del codice della strada.
Naturalmente la cosa può complicarsi nelle grandi città, a Città del Messico non prenderei mai l’auto e nemmeno a Bangkok. Semplicemente perchè c’è troppo traffico e trovare parcheggio non è molto semplice… se rimanete in grandi città meglio prendere i mezzi pubblici, i taxi o UBER e simili.
Poi come sempre dipende da come siete abituati a guidare e quanto avete guidato in vita vostra. Se avete la patente da 2 anni e al massimo guidate per 10 minuti da casa all’ufficio… forse non è il caso di pianificare un viaggio con tappe da 600KM.
Così come se il vostro tragitto prevede sterrati (ad esempio in Islanda ce ne sono molti), strade di montagna o situazioni con neve e ghiaccio… è di per se più “difficile” o quanto meno stancante e i tempi alla guida di solito si allungano visto che andrete più piano, vedete di non esagerare se non ne avete mai fatto o ne avete fatto pochi.
Poi come sempre il “facile” e il “difficile” è personale, ho trovato articoli che indicano la strada per salire il passo dello Stelvio come una fra le più pericolose del mondo… sinceramente l’ho fatta solo un paio di volte, ma non mi sembrava così drammatica.
Guidare con il cambio automatico è complicato?
E’ vero, anche da noi si stanno sempre più diffondendo le auto con il cambio automatico, ma non sono ancora la norma. Molti hanno il cambio manuale. In molti paesi esteri invece il cambio automatico è la norma.
Per chi non lo ha mai usato…. state tranquilli è semplicissimo da usare, basta solo ricordarsi poche informazioni preziose.
La prima: dimenticatevi di avere il piede sinistro…. NON lo dovete assolutamente usare per la guida. Chi usa auto con cambio manuale usa il piede sinistro per premere la frizione (caso mai non ve lo ricordaste) e di solito ha due “modalità”: o il piede non preme la frizione o la preme fino in fondo, velocemente, per cambiare.
Sulle auto con cambio automatico la frizione non c’è, o meglio non c’è il pedale della frizione, è il cambio che si arrangia… se voi usate il piede sinistro nel 99% dei casi premerete il pedale del freno che sulle auto con cambio automatico di solito è più grande. E’ più grande perchè se una persona è abituata, può usare anche il piede sinistro per frenare, ma deve essere abituata.
Voi normalmente frenate con il piede destro, cosa che potete fare tranquillamente anche con le auto con cambio automatico, e siete abituati a modulare la frenata premendo un pò alla volta… se premete con il sinistro quasi sicuramente premerete di colpo fino in fondo (come se fosse la frizione) con conseguente “inchiodata” dell’auto…
Quindi ricordate… piede sinistro non si usa.
L’altra cosa MOLTO importante da capire è come si fa a cambiare marcia manualmente. OK, forse pensate che non abbia senso, su un’auto con cambio automatico perchè dovrei cambiare manualmente?
La risposta è semplice, i cambi automatici sono programmati per mettere una marcia più alta se “non trovano resistenza”, quindi se la velocità lo permette piuttosto che tenere su di giri il motore, mettono una marcia più alta…. tutto bene…ma c’è un problema… problema che si chiama “discesa” e “freno motore”.
Naturalmente non mi riferisco alle discese di qualche metro, ma se fate montagna, e dovete affrontare una discesa lunga, un buon sistema per non arrivare in fondo (o peggio a metà) con i freni che non funzionano più perchè consumati o surriscaldati è quello di usare il freno motore, che in pratica consiste nel tenere una marcia “bassa” in modo che il motore rallenti il girare delle ruote e “freni”.
Le auto con cambio automatico purtroppo non lo fanno, anzi più facile mettano una marcia più lunga per far correre meglio l’auto, quindi dovrete scalare voi manualmente le marce. Di solito si fa toccando lateralmente la leva del cambio… prendetevi qualche minuto per verificare come fare PRIMA di iniziare una discesa troppo lunga.
Perchè non riesco a trovare un’auto a noleggio a meno di tot euro?
Al di la delle cose banali che valgono anche per altre cose, tipo in che periodo (il dove lo do per scontato) e per quanto tempo, se chiedete aiuto dovete dare alcune altre info…
Che tipo di auto vuoi? Vi sembrerà forse assurdo, ma noleggiare una Lamborghini costa più che noleggiare una Panda. Il modello esatto raramente viene indicato dalla compagnia, però almeno capire se ti basta un’auto piccola, se vuoi una intermedia, un SUV o un’auto di lusso… può aiutare.
Quanti anni hai? Moltissime compagnie sotto ad una certa età fanno pagare di più il noleggio. Non è colpa loro, semplicemente statisticamente i giovani fanno più incidenti quindi vi tocca pagare di più.
Vi servono (volete) optional particolari? Se non me lo dici subito, giuro quando lo scopro ti insulto. Mi è capitato ultimamente, di aiutare una persona con un noleggio, io gli dicevo i prezzi che trovavo e lui continuava ad insistere che anche sullo stesso sito, stesso periodo stesso modello l’auto a lui veniva a costare di più….. La cosa è andata avanti un paio di mail (quando mi ci metto voglio capire come mai succedono le cose quindi sono disposto anche a perderci un pò), ho controllato ovunque di non essere loggato per essere sicuro di vedere i prezzi pubblici e non quelli per i clienti etc… ma nulla non se ne usciva… ad un certo punto preso da sconforto gli ho chiesto uno screeshot di quello che vedeva lui… sì lo ammetto è vero il suo prezzo era più alto di quello che trovavo io…. stesso modello etc… peccato che aggiungesse il navigatore perchè pensava potesse essere comodo!!!
E’ fattibile un’unica tappa da Denver a Phoenix, ho guardato su google maps e sono circa 800km?
Questo è un esempio reale di una domanda che mi è stata inviata da qualcuno che aveva letto un mio articolo sul viaggio in Colorado e New Mexico.
La risposta in questo caso è duplice, in primo luogo, fare 800KM in un giorno, a meno che di professione non facciate i camionisti, è pesante. Si può fare, non muore nessuno, ma sono tanti. A mio parere tappe sopra i 600KM devono trovare una buona giustificazione, piuttosto valutate di arrivare “presto in hotel” andare a letto e tenervi un pò di km per il giorno successivo.
Comunque se è una tappa su un intero viaggio si può fare, se sono tutte tappe così forse meglio che rivediate il viaggio.
L’altra cosa però MOLTO più importante è che google maps, come la maggior parte dei siti on line che forniscono indicazioni stradali, in automatico prende l’unità di misura del paese dove state guardando… se quindi pianificate delle tappe in USA, se non cambiate le preferenze e lasciate “automatico” le distanze ve le indica in miglia, non in km. Considerando che 1 miglio sono all’incirca 1,6 km l’errore può diventare significativo.
Per capirci, nella realtà la distanza fra Denver e Phoenix è di circa 800 (in realtà 822) MIGLIA, che fa la bellezza di 1.323 KM, vedete voi se pensate di farcela.
Quindi ancora una volta fate attenzione, leggete bene tutto, noi diamo per scontato che le distanze siano in km, non tutto il mondo ragiona così.
Se siete abituati a ragionare in km invece che miglia e non volete continuare a farvi conversioni manuali verificate se lo strumento che state usando per pianificare permette di impostare l’unità di misura che più vi piace (google maps lo permette).