IHG 3000 punti bonus a soggiorno
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Il viaggio è stato fatto nel maggio del 2016. I voli sono stati prenotati con le miglia American Airlines (20000 miglia e circa 50 euro di tasse per il viaggio di andata e 20000 miglia e 5 euro per il viaggio di ritorno). Le 20000 miglia si riferiscono a un periodo di bassa stagione.
Da notare che American ha modificato il programma AAdvantage. Adesso le miglia richieste sono 22500 a tratta e soprattutto il periodo di bassa stagione che prima era dal 15 ottobre al 15 maggio adesso è solo un paio di mesi in inverno escluso il periodo festivo dell’anno nuovo).
All’andata i voli dovevano essere
Poi hanno annullato il volo Bruxelles – Philadelphia e mi hanno riprotetto (con anche un volo British Airways da Bruxelles a Londra).
Da notare che con le miglia American Airlines i voli con British Airways sono soggetti a fuel surcharge, però dato che il mio cambio era involontario non ho pagato nulla.
Inoltre ho potuto cambiare il volo ancora un paio di volte in quanto si sono resi disponibili voli più convenienti e anche qui non ho pagato nulla per il cambio (origine e destinazione uguali e compagnie utilizzate uguali).
Voli effettuati all’andata:
Essendo il primo volo effettuato con British Airways ho dovuto fare il check-in sul sito della British.
Il sistema mi ha permesso di mettere come programma frequent flyer Air Berlin (ero livello Ruby e non sapevo se magari mi spettavano dei vantaggi) solo sul primo volo per Londra effettuato dalla British ma non sugli altri due.
Inoltre non solo non mi ha permesso di scegliere i posti sui due voli American Airlines ma ha fatto addirittura peggio: mi ha cambiato i posti che mi ero selezionato sul sito American Airlines dandomi dei posti scelti a caso!
Primo volo British solito servizio sui voli europei.
Sono arrivato a Londra al terminal 5 e tramite il bus dell’aeroporto sono andato al terminal 3 per il volo American.
Una volta arrivato al terminal 3 sono andato al banco della American chiedendo se potevo avere i posti main cabin extra (quelli con più spazio per le gambe e con configurazione 3-3-3 anziché 3-4-3) in quanto possessore del livello Ruby con Air Berlin.
La risposta è stata no perché non si hanno vantaggi sui biglietti premio se si ha lo status con qualche compagnia partner One World come era il mio caso.
A questo punto ho detto che avendo fatto il check-in con British il sito mi aveva dato dei posti a caso e quindi ho chiesto se per favore mi metteva più avanti possibile in un posto corridoio.
Beh ha questo punto come ho potuto vedere salendo sull’aereo mi ha dato un posto nella categoria main cabin extra!
Ho viaggiato benissimo: l’aereo era nuovissimo e molto comodo. Avevo i tre posti tutti per me e dato che anche nella fila davanti c’era solo una persona che si è messa alla finestra non avevo nessuno davanti col sedile reclinato.
Nell’attesa a Londra, in qualità di possessore Priority Pass, sono andato alla lounge N0.1 Heathrow.
Ottima lounge devo dire. C’è una saletta biblioteca, una saletta cinema, una saletta per i giochi, una sala Spa e qualche camera da letto per riposarsi.
Per accedere alla spa e alle camere si paga un supplemento. Inoltre dovrebbe essere necessaria la prenotazione per poterne usufruire (io non ero interessato e non saprei dire i tempi di attesa).
Da notare inoltre che oltre al buffet sempre disponibile, alle 11,30 inizia il servizio ai tavoli. Alle 11,30 ho quindi chiesto uno dei piatti a menu che mi hanno poi portato al tavolo poco dopo.
Nell’attesa ho preso anche qualcosa al buffet (che aveva una scelta abbastanza ampia).
Una volta arrivato a Dallas, dopo aver passato le formalità doganali, sono andato alla sala “The Club at DFW”. Niente di ché, però comoda per rilassarsi, mangiare qualche biscottino e bere qualcosa prima di prendere l’ultimo volo per El Paso.
Il volo American da Dallas a El Paso di circa un’ora e mezzo è stato fatto con un aereo abbastanza piccolo operato da una compagnia partner di American.
I voli di ritorno sono stati:
Questo perché nella data che volevo non c’era posto per ritornare a Bruxelles e quindi ho scelto Parigi che non è molto lontana da Bruxelles.
Da notare che qualche mese dopo la prenotazione è uscito qualche posto disponibile per Bruxelles ma il cambio sarebbe stato a pagamento in quanto avrei cambiato la destinazione finale (mi sembra 150 dollari ma non sono sicuro) e quindi non ho fatto nessun cambio.
Il primo volo di circa 4 ore è stato fatto con un aereo ben configurato con intrattenimento a bordo.
Il secondo volo era un aereo non nuovissimo e questa volta al contrario dell’andata ho viaggiato in economy standard con configurazione 3-4-3 con i tre posti occupati e la persona davanti reclinata tutto il tempo!
A El Paso ho preso una macchina della Avis che ho poi riconsegnato a Phoenix per 365 euro (nove giorni di noleggio incluso il supplemento one way).
Dato che abbiamo visitato parecchi parchi abbiamo fatto la carta annuale per la visita dei parchi che costa 80 euro. Utilizzata anche per il viaggio di luglio/agosto e che utilizzerò anche alle Hawaii a gennaio/febbraio.
Tra l’altro abbiamo fatto il pass a inizio maggio e la validità è fino alla fine di maggio dell’anno successivo, quasi 13 mesi quindi!
In breve, le tappe del viaggio attraverso Texas, New Mexico, Colorado, Utah e Arizona sono state: